Un’uva di altissima qualità
Ricerca e cura per un vino unico
Il Foglia Tonda necessita per sua natura di una regolazione del carico produttivo, operazione che mettiamo in atto attraverso la potatura verde e la selezione dei grappoli, al fine di ottenere un’uva di altissima qualità.
Per ottenere il nostro vino Fogliatonda a raccolta dell’uva e la selezione degli acini sono programmate ogni anno nella prima decade di ottobre, con vendemmia manuale. Per la vinificazione e la prima parte dell’affinamento abbiamo scelto l’uso della terracotta e, in particolare, gli splendidi Orci di Impruneta. In questo modo, quello che abbiamo ottenuto è un doppio risultato: mantenere inalterate e fresche le caratteristiche proprie del vitigno e creare un legame fra il terreno argilloso in cui la vite è radicata e l’argilla degli Orci in cui il vino matura.
Il nostro vino Fogliatonda arriva a maturazione con un anno di permanenza in orcio, per poi proseguire l’affinamento in bottiglia per circa12/18 mesi.
Il prodotto finale è un vino di inestimabile valore, che viene riconosciuto nella sua unicità con la numerazione progressiva di ogni singola bottiglia.

1877
Il “Trattato per un’Ampelografia Universale”
Giuseppe dei Conti di Rovasenda identifica il Vitigno Autoctono nel Castello di Brolio del Barone Ricasoli tra più di tremila varietà di vite.
1970
Varietà di Vite
il Foglia Tonda è inserito nel Registro Nazionale

1978
Riconoscimento dell’Università
Il Foglia Tonda è ufficialmente omologato nel 1978 dall’Università di Firenze.
2006
Podere Ema
iniziano le nostre prime sperimentazioni con il Foglia Tonda

2013
Anteprima
Podere Ema produce le prime bottiglie di Fogliatonda in purezza